LA SEZIONE
STORIA
Il 1 Gennaio 1953 nasce il primo nucleo di
appassionati di montagna, che si costituisce come "Sottosezione CAI", dipendente
dalla sezione di Desio (MB). La nuova Sottosezione inizia la sua attività
autonoma con 53 soci. La prima impresa della sezione è datata 13 Settembre 1953:
trentanove soci partecipano all'ascensione al PIZZO STELLA (capi-gita: Agostoni
Filippo e Bizzozzero Giulio). Partiti da Cabiate alle 15 del sabato precedente e
arrivati a Campodolcino alle 18.30, hanno raggiunto il Rifugio Chiavenna all'Angeloga,
dove alcuni muli (arrivati verso le 23) hanno portato i pezzi della croce di
ferro che - "a perenne ricordo dei caduti cabiatesi di tutte le guerre" - dovrà
essere posta sulla vetta.
"Al mattino, il nostro don Remo celebrava la messa e alle 7 iniziava la
spedizione verso la vetta, che si concludeva verso le 13, con l'arrivo
dell'ultimo pezzo della croce. Si procedeva immediatamente a fissare la croce
che veniva benedetta da don Remo verso le 14".
Il 30 Giugno 1954 la Sottosezione organizza la prima serata presso il Salone
della Cooperativa: "proiezione di alcuni documentari alpinistici". A partire
dall'anno successivo, il 1955, il gruppo di Cabiate, per evidenti e comprovate
motivazioni di comodità e accessibilità, dalle dipendenze della Sezione di Desio
passa alla "Sottosezione di Meda".
L'8 Settembre 1963, a distanza di 10 anni, quattro soci ritornano sul Pizzo Stella, ove finalmente riescono a mettere in opera la targa "In memoria di tutti i caduti della montagna".
Durante il 1964 si intensifica l'azione di proselitismo per raggiungere i 100 soci necessari per formare una Sezione, e il 30 Novembre 1965 la Sede Centrale del CAI comunica con lettera di protocollo 5.535 che "il Consiglio Centrale, nella riunione del 27 Novembre 1965, ha approvato la trasformazione in sezione dell'attuale sottosezione di Cabiate, fissando la data di nascita al 1 Gennaio 1966. La Sezione, in base all'art. 24 del Regolamento Generale, assumerà la denominazione di Club Alpino Italiano - Sezione di Cabiate".
L'attività sociale prende forma nei successivi anni organizzando corsi di roccia, di escursionismo giovanile, di ginnastica pre-sciistica, gare di sci e mostre fotografiche: in occasione del Ventennale della Croce 64 soci del CAI Cabiate raggiungono la cima del Pizzo Stella, dove don Renato e don Martino concelebrano in vetta.
Nel 1979 nasce, con l'adesione della Sezione di Cabiate, la Commissione Intersezionale Scuole di Alpinismo e Sci Alpinismo "Valle del Seveso": vi aderiscono anche le sezioni CAI di Barlassina, Bovisio Masciago, Desio, Paderno Dugnano, Seveso e Bresso.
Dieci anni dopo, una spedizione patrocinata dal CAI di Cabiate, dopo un primo tentativo al Nun (nel Kashmir, gruppo del Nunkun, m 7.135), raggiunge - capocordata Daniele Turrini - la vetta del Kharchakund (6.632 m nella regione himalayana del Garhwal), realizzando la prima salita italiana e la prima salita femminile assoluta.
ANNO 1993
10 Gennaio: Parte, con notevole successo, il
Primo Corso Sezionale Sci di Fondo, a San Bernardino: 22 gli iscritti, tra
adulti, ragazzi e bambini.
Maggio: L’Amministrazione Comunale mette a disposizione nella palazzina di via
Padulli un ampio locale per la nuova sede del CAI. Si comincia a pianificare il
trasferimento della sede.
18-19 Settembre: In occasione del 40ennale della Croce sul Pizzo Stella, si
organizza la gita sociale al Pizzo con 58 partecipanti. Nonostante le condizioni
semi-invernali della montagna, 35 soci giungono sulla vetta.
Ottobre: Iniziano i lavori di sistemazione della nuova sede in via Padulli.
ANNO 1994
Nel mese di giugno la sede viene trasferita dal Centro Giovanile di via Baracca alla palazzina comunale di via Padulli, dove dopo la sistemazione del locale assegnatoci si completa il trasloco con il nuovo arredamento. La ditta Bassi viene incaricata per l’impianto di riscaldamento mentre la ditta Longoni F.lli fornisce 30 nuove sedie.
ANNO 1995
3/4/5 marzo carnevale sulla neve a S. Vito di Cadore. Nel programma di escursionismo giovanile viene inserita un’uscita particolare dedicata al “Gioco dell’arrampicata”, una nuova ed utile esperienza che si rivelerà piacevole per i nostri ragazzi.
ANNO 1996
2 marzo: inaugurazione della palestra artificiale di arrampicata presso la sede del Cai di Bovisio di cui potrà usufruire anche la nostra sezione. Ospitiamo la serata conclusiva dei corsi di scialpinismo, roccia e ghiaccio della “Valle del Seveso” presso la palestra del palazzetto comunale. Durante le gite di escursionismo giovanile vengono inseriti degli accompagnatori che informeranno i ragazzi sui comportamenti da tenere durante le gite.
ANNO 1997
Gli accompagnatori dell’escursionismo giovanile dovranno frequentare anche le gite sezionali estive aperte a tutti i soci. 12/13 luglio, gita al Monviso con pernottamento al rif. Quintino Sella. La salita alla vetta (mt. 3857) si rivela particolarmente impegnativa a causa della neve instabile ma parecchi partecipanti arriveranno sulla splendida cima.
ANNO 1998
Approvazione di un’assicurazione obbligatoria per i ragazzi che frequentano l’escursionismo giovanile e del nuovo Statuto-Regolamento sezionale tipo in funzione del riconoscimento “Onlus”. Galimberti Duilio sostituisce nella carica di segretario di sezione il socio dimissionario Asnaghi Marco.
ANNO 2001
La gita estiva al rif. Padova nelle Dolomiti del Cadore viene purtroppo rattristata dall’improvvisa morte di un’amica partecipante. Sui programmi stampati compare il marchio pubblicitario di uno sponsor. Primi accenni ai prossimi festeggiamenti per il 50° di fondazione della sezione che cadrà nell’anno 2003.
ANNO 2002
Si decide di organizzare una mostra fotografica dal titolo “50 Anni di Pizzo Stella” da effettuarsi in occasione del 50° della posa della croce. Si inizia la ricerca e la raccolta del materiale fotografico.
ANNO 2003
12/13 luglio gita al Pizzo Stella in occasione del 50° di posa della croce che peraltro viene trovata in pessimo stato di conservazione. Dal 5 all’8 di settembre, in occasione della Festa Patronale, si svolge la mostra fotografica “50 Anni di Pizzo Stella” che ha un notevole successo.
ANNO 2004
Nel mese di giugno la nostra sezione viene informata che la vecchia croce del Pizzo Stella è caduta. Immediata la decisione del Consiglio di cominciare a prevedere la sua sostituzione con una nuova e più moderna realizzazione. Alla presenza di tutti i consiglieri, nel mese di settembre viene presentata una bozza ed una riproduzione in scala ridotta della nuova croce ad opera dell’amico disegnatore Luciano Minotti coadiuvato dall’ex socio Luciano Aldè, costruttore e posatore della croce del 1953. Si decide di procedere subito con l’inizio dei preparativi e una copia del progetto viene inviata per conoscenza all’Ufficio Tecnico del comune di Prosto di Piuro, sul cui territorio è la cima del Pizzo Stella, all’attenzione del Geom. Cerfoglia. L’esame dei preparativi continua nei mesi a seguire e si prendono contatti con “Elitellina”per il trasporto con elicottero dei materiali sulla cima e con la ditta “Stilwork” di Turate per la realizzazione della croce in acciaio inox con un’altezza di 3 metri. Dopo aver esaminato il preventivo di spesa il Consiglio decide di chiedere un contributo al Comune di Cabiate ed ai Soci della sezione.
ANNO 2005
La nostra sezione aderisce all”Unione Lariana” della quale fanno parte altre 15 sezioni della provincia di Como con lo scopo di avere un maggiore riconoscimento in ambito regionale. La costruzione della croce viene ultimata e la sera del 18 giugno, al termine della messa del sabato, riceve la benedizione ufficiale sul sagrato della chiesa dal parroco Don Carlo Travaglino. La cerimonia vede la numerosa partecipazione della cittadinanza, dei rappresentanti del Comune, degli sponsor e dei Soci, grazie ai quali sono stati raccolti circa 10.000 €. La croce rimane esposta per due giorni sul sagrato per dar modo alla cittadinanza di poterla ammirare. Domenica 3 luglio l’elicottero porta sulla cima del Pizzo Stella il materiale necessario per lo scavo e la preparazione del basamento sul quale verrà eretta la croce. Dopo qualche rinvio a causa del maltempo, giovedì 14 luglio si riesce a finire il basamento su cui si fissa la targa. Domenica 7 agosto il sogno e la speranza del CAI Cabiate diventano realtà: la nuova croce viene trasportata sulla cima dove un gran numero di soci la stanno aspettando con trepidazione e commozione. Alle ore 9 tra le nuvole e qualche schiarita la croce viene posata sul basamento senza alcun problema. Dopo aver agganciato la rete con il materiale avanzato l’elicottero ridiscende a valle e cosi fanno anche i soci che si ritroveranno al rif. Chiavenna per una meritatissima festa. La “Vecchia Croce”, dopo 52 anni di permanenza sul Pizzo Stella, verrà smontata ed un pezzo significativo di essa è conservato nella nostra sede.
ANNO 2006
Il 9 luglio si ritorna sul Pizzo Stella per la S. Messa di inaugurazione della nuova croce celebrata da un amico della nostra sezione, Don Egidio, alla presenza di tantissimi Soci e con una giornata limpida che ha fatto da splendida cornice alla solennità dell’avvenimento. A partire da quest’anno il pranzo sociale verrà abbinato ad una gita culturale e la scelta non poteva che cadere sulla visita al Museo della Montagna a Torino sul Monte dei Cappuccini.
ANNO 2007
In occasione del pranzo sociale a Valeggio sul Mincio, dopo aver visitato la città di Mantova, viene consegnata una targa d’oro ai soci 50nnali Aldeghi Renato, Agostoni Piero e Busnelli Ernesto. Ci si incontra con il Cai di Meda per esplorare la possibilità di una collaborazione nello svolgimento delle gite negli anni futuri. A fine anno il presidente Daniele Turrini, dopo 16 anni ininterrotti di presidenza, rassegna le proprie irrevocabile dimissioni.
ANNO 2008
Inizia la collaborazione con il Cai di Meda, stabilendo l’organizzazione di tre gite da parte di ciascuna sezione. Il 19 luglio la nostra sezione torna ancora una volta sul Pizzo Stella come ogni quinquennio stabilito dopo la posa della prima croce.
ANNO 2009
L’anno si apre con il nuovo Consiglio: presidente viene eletto Abbondi Alberto e vicepresidenti Aldeghi Renato e Longoni Olimpio. La collaborazione con il Cai di Meda continua e si pensa di estenderla anche all’escursionismo giovanile. A marzo il Consiglio decide per la realizzazione di una struttura di arrampicata artificiale da utilizzare durante le feste patronali o manifestazioni sportive, al termine delle quali verrà ogni volta smontata. Turrini si incarica di chiedere preventivi dei costi delle parti che compongono la struttura, di cui esistono già disegni esecutivi. A maggio, dietro richiesta della sede centrale, viene modificato lo Statuto con alcune modifiche che sono lette ed approvate dal Consiglio. Il 20 novembre presso la Sala Karol Woityla si svolge la serata di chiusura dei corsi della Valle del Seveso.
ANNO 2011
Viene aperto il nuovo account della sezione, la cui mail risulta: caicabiate@gmail.com. La collaborazione con il Cai di Meda prosegue con discreto successo e la speranza è di continuare anche in futuro. A giugno il CAI Cabiate crea un sito web www.caicabiate.it che viene aggiornato da Fabio Grassi. Il Consiglio si dimette per il rinnovo delle cariche.
ANNO 2012
Il nuovo Presidente con voto unanime è Minotti Marco e vengono riconfermati vicepresidenti Aldeghi Renato e Longoni Olimpio. L’anno 2013 sarà l’anno del 60° di fondazione ed il Consiglio decide di aggiornare il fascicolo dei primi 40 anni con gli eventi dell’ ultimo ventennio.
I PRESIDENTI
1953-1957
Giovanni Ferrari
1958-1959 Alessandro Colzani
1960-1961 Giulio Bizzozzero
1962
Giovanni Ferrari
1963-1965 Angelo Abbondi
1966-1967 Giorgio Bizzozzero
1968
Ernesto Busnelli
1969-1974 Arnaldo Colombo
1975-1991 Ernesto Busnelli
1992-2008 Daniele Turrini
2009-2011 Alberto Abbondi
2012- ... Marco
Minotti
TESSERAMENTO 2022
Vantaggi
dei Soci CAI:
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copertura assicurativa
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- condizioni agevolate nella fruizione delle strutture ricettive del CAI.
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alpinistico del giorno.
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- fruizione delle strutture ricettive italiane ed estere con le quali è
stabilito trattamento di reciprocità con il CAI
- libero ingresso nelle sedi di Sezioni e Sottosezioni, o
partecipazioni a manifestazioni da esse organizzate
- diritto di ricevere le
pubblicazioni sociali (solo per i Soci ordinari)